Pubblicati da Raimondo Maria Dopraho

L’ANARCHICO NELLA SOCIETA’ DEL DOMINIO

  L’ANARCHICO NELLA SOCIETA’ DEL DOMINIO L’anarchia è un’attitudine, un sentimento che nasce nel momento in cui, di fronte all’ingiustizia, l’individuo decide di rimuoverne la causa e ristabilire l’ordine armonico naturale. Ma questo anelito libertario come può realizzarsi in un contesto prevaricatorio capitalista? Non è un’iperbole definirlo il più nocivo assetto sociale emerso nel corso […]

A TUTTI… (da Don Chisciotte)

A tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento. Ai pazzi per amore, ai visionari, a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno. Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti. Agli uomini di cuore, a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro. A tutti quelli che […]

COS’E’ LA FELICITA’

COS’E’ LA FELICITA’ Il Potere si è fatto furbo: non ordina, seduce. Promette benessere in cambio del corpo, necessario per lavorare, e della mente, necessaria per consumare. Con una mano aliena in fabbrica, in ufficio, in strada o dovunque paghino tre soldi da dissipare in consumi imposti ed estorsioni legalizzate, nell’altra tiene la caramella dell’accettazione […]

L’EGUALE LIBERTA’: LEGGE NATURALE DI RECIPROCITA’

L’EGUALE LIBERTA’ COME ANTIDOTO DI OGNI CONFLITTO Una società nevrotica difficilmente accetta i cambiamenti, le contraddizioni, le diversità. Il divergente mette in dubbio le sue convinzioni e induce a reazioni ai limiti del persecutorio. Viviamo un’epoca in cui principi giusti come il rispetto e la tolleranza verso il prossimo vengono pervertiti diventando paranoia. Con la […]

IL SUICIDA E’ PADRONE DI SE’ MA NON E’ UN LIBERTARIO

IL SUICIDIO NELLA SOCIETA’ DEL DOMINIO Il vuoto interiore non può mai sanato dalla compulsione carnale. Nell’ebrezza orgiastica il sé non emerge nella sua volontà di potenza in quanto gli impulsi sono sollecitati esclusivamente dal desiderio e verso il desiderio destinati, per cui il godimento non è spontaneo e imprevedibile, non inonda di meraviglia, ma […]

48 – COMUNITÀ, GLI ACCORDI – segue

«Sul federalismo non ho altro da aggiungere!» dissi. «Sento i colleghi per sapere a che punto è l’agente Sevizia?» propose Manganello. «Splendido!». Il PM si eccitò. E a me: «Sarà bello fare l’alba insieme!». Il maresciallo recuperò il telefono di servizio: «Pronto collega? Buona sera a lei, agente Sventro. Può dirmi com’è messo Sevizia?… So […]

CONTROCULTURA

L’ESPERIENZA INCREDIBILE DI CHI E’ CREDIBILE Spesso mi chiedo se esiste una relazione fra arte e anarchia. Non tanto come l’essere ribelli possa favorire la produzione artistica. Questo mi sembra scontato, come dimostrano gli infiniti casi di coloro che, perso l’animus sovvertitore perché arricchitisi o assuefatti al sistema, dimenticanono la vena creativa. Quanto al fruitore […]

47 – COMUNITÀ: FEDERALISMO

47 – COMUNITÀ: FEDERALISMO   «A questo punto, se mi consente, spenderei due parole sul federalismo.» «Perché?» «Giusto per riempire i vuoti emotivi che ci separano!» ironizzai. Pottutto sollevò un sopracciglio e con un sorriso bonario: «Magari un giorno rideremo di tutto questo!» «Magari un giorno!» replicai. «Già!» proferì fissando il vuoto come un depresso […]

46 – COMUNITÀ: PARTECIPAZIONE DIRETTA

46 – COMUNITÀ: PARTECIPAZIONE DIRETTA – segue   «Presupposto fondamentale dell’autogestione è la partecipazione diretta: condivisione delle decisioni ed equa contribuzione alle attività comuni.» «Il bene comune!» assentì Pottutto. «Il bene che i membri del gruppo approvano e vogliono conseguire» assentii a mia volta. «E visto che non è lucrativo, le relazioni non sono gerarchiche, […]

45 – COMUNITÀ: AUTOGESTIONE

45 – COMUNITÀ: AUTOGESTIONE – segue   «Splendido!» tuonò Pottutto dopo aver guardato l’orologio. «Sono le otto e venti e non sono andato al supermercato. Se torno a casa senza spesa, la senti mia moglie!» «Il pachistano all’angolo è aperto h24!» «Lasci stare il pachistano!» «Può sempre regalarle una calamita!» farfugliò il maresciallo. Dopo una […]